Un giorno Piccolo Pollo e Mamma Gallina vanno a trovare il signor Cavallo, che abita nel prato vicino al bosco.
Come vorrei andare nel
bosco! dice Piccolo Pollo.
Oh no, il bosco è
spaventoso! avverte il signor Cavallo.
È pieno di pericoli! Non andarci, capito? raccomanda Mamma Gallina.
A sentire queste cose,
Piccolo Pollo diventa ancora più curioso.
Dopo pranzo, Mamma
Gallina si accoccola sulla paglia. Piccolo Pollo se ne sta buono buono finché
Mamma Gallina chiude gli occhi e si addormenta.
Allora Piccolo Pollo fa un passetto. E poi un altro. E un altro ancora. E passetto dopo passetto…
Capita nel bosco! Ma che
meraviglia questo bosco. Ci sono fiori e ruscelli, funghi e farfalle.
E conigli che saltellano…
… e scoiattoli che
giocano a nascondino.
Non fa paura! Che bello!
Che paradiso!
Piccolo Pollo gioca con i
conigli e con gli scoiattoli, finché per loro arriva l’ora di ritornare nelle
tane.
Arrivederci! saluta
Piccolo Pollo.
È stato bello giocare con
te! dicono gli animali.
Di colpo Piccolo Pollo si
sente stanco, così si accoccola sotto una foglia e si addormenta.
UUUH UUUH! Piccolo Pollo si sveglia di
soprassalto. Il sole non c’è più, e il bosco è tutto buio. Piccolo Pollo trema
di freddo e anche di paura. Perché di fronte a lui è comparso un mostro dagli
occhi gialli.
UUUH UUUH! Fa il mostro.
Ti sei perso? Domanda.
“S-si”, balbetta Piccolo
Pollo pieno di spavento.
Non aver paura! Vieni con
me! ulula il mostro con gli occhi minacciosi.
Perché invece non vieni
con me? dice un’altra voce.
È la voce di un altro
mostro, ancora più grosso del primo, coperto di pelo rossiccio, con i denti
appuntiti e affilati.
I due si avvicinano.
Piccolo Pollo si copre gli occhi.
Questi mi mangiano in un boccone!
Mamma, dove sei? Perché non sono rimasto con te? pensa piccolo Pollo.
In quel momento si sente
un rumore di zoccoli al galoppo: clopete clopete!
Dal bosco sbuca Mamma
Gallina in groppa al signor Cavallo.
“Se non vi dispiace,
Piccolo Pollo viene via con noi! Vi saluto!” dice il signor Cavallo.
Così finisce che i due
mostri (che in realtà sono una civetta e una volpe) rimangono a bocca asciutta.
E Piccolo Pollo, sano e
salvo, riceve dalla mamma un abbraccio forte forte e una bella sgridata!
Complimenti per questo splendido blog .... L'ho appena scoperto e credo proprio diventerà una costante nelle mie ricerche di schede e storie da leggere ai miei piccoli ... Bravissima!
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