Una notte speciale -Recita di Natale-

Su nel cielo, sopra le nuvole, c’è un gran fermento: sta per nascere Gesù Bambino e gli Angeli vogliono preparare per lui un’accoglienza speciale!

Gli angeli allora si riuniscono, si siedono in cerchio su una nuvola soffice e iniziano a discutere.

“Amici” dice l’Angioletto Azzurro “sta per nascere Gesù, dobbiamo preparare qualcosa di speciale per festeggiarlo! Avete qualche idea?”

“Si” dice l’Angelo Giallo “possiamo cantare tutti in coro delle belle canzoni”!

Tutti gli altri sono d’accordo, l’idea sembra perfetta!

“Ehi, possiamo anche chiamare le stelle per fare un balletto in cielo, sarebbe una cosa spettacolare”! dice l’angioletto rosa.

Anche questa idea viene accolta con grande entusiasmo!

“Possiamo chiamare i bambini della Terra per salutare Gesù”! dice l’angioletto verde.

“Perfetto”! esclamano gli altri in coro.

“Allora siamo tutti d’accordo! Ognuno di noi si occuperà di una cosa e quando nascerà Gesù dovremo essere tutti pronti”! dice l’Angelo Azzurro.

Tutti gli angioletti allora corrono via, indaffarati, per organizzarsi: l’Angelo Giallo chiama il Coro degli Angeli e insegna a tutti una canzoncina, l’angelo rosa chiama le stelline e insegna a tutte un bel balletto, l’Angelo Verde corre a chiamare tutti i bambini della Terra e li avvisa che tra poco nascerà Gesù e tutti possono andare a salutarlo.

Arriva la notte di Natale e in una grotta a Betlemme Maria dà alla luce Gesù.

Gli angioletti volano tutti a salutare il Bambinello e iniziano i festeggiamenti: arriva il Coro degli Angeli che, guidati dall’ Angelo Giallo, canta una canzone celestiale, arrivano poi le stelline che danzano per Gesù che sorride; infine, in fila indiana arrivano tutti i bambini della Terra e fanno un bel girotondo per salutare il Bambinello.

della Terra e fanno un bel girotondo per salutare il Bambinello.

Maria e Giuseppe, felici, battono le mani: nessuna notte è mai stata più speciale!

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