“Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”



lunedì 11 luglio 2016

Il secchiello blu


Finalmente era arrivata l'estate. 
Estate,  tempo di sole e di giornate senza fine, tempo di mare e di cielo azzurro. 
L'acqua del mare luccicava e si muoveva dolcemente al di là delle piccole montagne di sabbia.
Marta arrivò di primo mattino sulla spiaggia portando con sé un secchiello nuovo, tutto blu, per giocare in riva al mare. 
"Sembra fatto di mare" aveva detto la mamma, quando glielo aveva comprato. 
E aveva proprio ragione. 
Marta giocò felice tutto il giorno con il suo nuovo secchiello blu. 
Poteva riempirlo di sabbia e riempirlo d'acqua e fare splendidi castelli e tante torte con l'acqua e la sabbia insieme.
Lo abbandonò sulla riva soltanto per andare a nuotare. 
"Resta qui" gli disse. "Tornerò molto presto, il tempo di fare un bel tuffo e una nuotata! Ben presto, però,  arrivò anche la sera, la prima sera di vacanza. 
Marta, salutando il mare, disse: "Arrivederci a domani.  Dormi bene"!
Fu allora che scoprì una coppia di granchi insonnoliti dentro il secchiello blu.
Li osservò per un po'. Poi disse: "va bene.  Vi presto il secchiello per questa notte. Lo so che vi piace perché assomiglia al mare".
E tornò a casa,  lasciando sulla riva il secchiello blu.